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CTU e CTP: Elementi teorici e tecnici di psicologia giuridica

  • Immagine del redattore: Carlo Trionfi
    Carlo Trionfi
  • 2 apr
  • Tempo di lettura: 3 min

Chi sono i CTP e CTU?

Il Consulente Tecnico d'Ufficio (CTU) e il Consulente Tecnico di Parte (CTP) sono figure professionali che forniscono competenze tecniche in ambito giudiziario, ma con ruoli differenti. Il CTU è nominato dal giudice nell'ambito di un processo per fornire una consulenza tecnica su questioni che richiedono competenze specifiche (ad esempio, in ambito medico, ingegneristico, contabile, ecc.). Il suo compito è quello di svolgere accertamenti tecnici e formulare pareri che possano aiutare il giudice a comprendere aspetti tecnici del caso. Si tratta di una figura imparziale che deve rispondere alle richieste del giudice, presentando la sua relazione alla corte.

Il CTP, invece, è nominato da una delle parti coinvolte nel processo (ad esempio, un avvocato che rappresenta una delle parti) e ha il compito di fornire consulenze tecniche a favore della parte che lo ha scelto. Sebbene il CTP non sia imparziale come il CTU, la sua funzione è comunque fondamentale, poiché può affiancare il CTU nel lavoro, contribuendo a far valere gli interessi della parte che lo ha incaricato. Questa figura può partecipare alla discussione tecnica, suggerire punti di approfondimento e anche esaminare la relazione del CTU, eventualmente contestandola se non la ritiene corretta o completa. Egli lavora per conto del giudice, mentre il CTP lavora per una delle parti del processo. Entrambi, però, sono essenziali per risolvere problematiche tecniche in causa.

 

Quando sono coinvolte queste figure?

I CTU (Consulenti Tecnici d'Ufficio) e i CTP (Consulenti Tecnici di Parte) sono coinvolti nei procedimenti giudiziari quando il giudice o le parti hanno bisogno di una valutazione tecnica su questioni psicologiche.

Il CTU (Consulente Tecnico d'Ufficio) è nominato dal giudice quando serve una valutazione specialistica per prendere una decisione in un processo civile o penale. Nei suoi ambiti di intervento figurano:

·       Diritto di famiglia: valutazioni sull'affidamento dei figli, capacità genitoriale, danno psicologico.

·       Procedimenti penali: valutazione della capacità di intendere e volere, pericolosità sociale, credibilità di una testimonianza.

·       Diritto del lavoro: valutazioni su mobbing o danni psichici da lavoro.

·       Diritto civile: danno biologico di natura psichica in caso di incidenti, traumi o risarcimenti.

Il CTP (Consulente Tecnico di Parte), invece, è scelto e pagato da una delle parti in causa (es. un genitore in una causa di separazione, una vittima in un caso di risarcimento danni, ecc.) per difendere il proprio punto di vista. Il suo ruolo prevede delle competenze diverse rispetto a quelle del CTU:

·       Affiancare il CTU e contestare eventuali errori nella sua relazione.

·       Produrre una propria relazione per sostenere la tesi del proprio assistito.

·       Vigilare sulla correttezza delle procedure per evitare valutazioni scorrette.

 

Quando vengono coinvolti?

1.       All'inizio di un processo: quando il giudice ritiene necessaria una perizia tecnica.

2.       Durante il procedimento: per esaminare documenti, fare test psicodiagnostici, condurre colloqui.

3.       Nella fase decisionale: quando il giudice usa la consulenza per prendere una decisione.

 

Come si diventa CTU e CTP?

Per diventare CTU, è necessario essere iscritti all’Ordine degli Psicologi e avere almeno 2-3 anni di esperienza professionale, avere conseguito una formazione in psicologia giuridica e forense, con master o corsi specifici, ed essere iscritti all’Albo CTU del Tribunale di competenza, che avviene tramite domanda alla Cancelleria del Tribunale del proprio territorio.

Per diventare CTP è necessario essere iscritti all’Ordine degli Psicologi, avere esperienza o formazione in ambito forense (anche se meno stringente rispetto al CTU) ed essere scelti da una parte in causa (privato o avvocato) per affiancarla nel procedimento giudiziario.

 

Come possiamo aiutarti noi? 

Il nostro corso dal titolo “CTU/CTP: elementi teorici e tecnici di psicologia giuridica” rilascia un attestato che può essere inserito all’interno dei requisiti formali richiesti per la domanda di iscrizione alle liste nazionali dei Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU), istituite dalla Riforma Cartabia. Questo documento potrà contribuire a dimostrare la formazione e le competenze acquisite nel settore di riferimento.

 

 



 

 

 

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